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Il successo dell’edizione 23 a Mirco Savoldi

Il successo dell’edizione 23 a Mirco Savoldi

 

SAVOLDI-ritrattoIMG_6221Vittoria per il bresciano di Ghedi Mirco Savoldi alla 23^ Limabetone-Trofeo Fabio Danti, decima prova del Campionato Italiano Velocità in Montagna e valida inoltre per il 10. Challenge Velocità Polizie e per il 21. Challenge Scuderie FISA.
Il pilota della monoposto Reynard di Formula Nippon, portacolori della Vimotorsport, ha messo per la prima volta la propria firma sui tornanti dell’Abetone, nella sfida svoltasi oggi con una manche unica, grazie ad una prestazione comunque decisa della quale si è dichiarato, alla fine, soddisfatto, anche sotto il profilo cronometrico.Non ha riservato il classico colpo di scena, la LimAbetone edizione duemiladieci, con il favorito alla vigilia, il fiorentino Simone Faggioli, che ha terminato anzitempo l’impegno a causa di una “toccata” poco dopo aver oltrepassato la metà del percorso a Pianosinatico. La sua Osella FA30, con la quale quest’anno si è già aggiudicato il titolo continentale e sinora sette vittorie nel tricolore delle salite, si è danneggiata irrimediabilmente  con una sospensione costringendolo perciò alla resa.

IMG_6505Savoldi, che comunque era uno dei più validi accreditati al successo oltre a Faggioli, ha corso senza sbavature siglando un 4’20”21 sugli otto chilometri previsti, con una media di 110,679 Km/h. “Bisognerebbe proseguire con questo trend, con le vittorie  – ha detto Savoldi poco dopo avere appreso di essere il vincitore – nelle prossime gare spero di avvicinare ancora di più Faggioli. Nel complesso è andata bene, il tempo che ne è uscito mi va bene,  ma non siamo ancora a posto per come vogliamo”.

IMG_6479Seconda piazza per il concreto fiorentino di Galleno Michele Camarlinghi, con una Osella PA30. poco più di tre secondi il divario da Savoldi, per il portacolori della Villorba Corse, vale a dire 4’24”05 (a 109,070 all’ora di media). “Ieri mi sono “girato” – ha detto il pilota – ed  ho fatto tesoro degli errori fatti per fare bene oggi. Sono soddisfatto”.

IMG_6230Dietro alla monoposto a ruote coperte di Camarlinghi, completa il podio un’altra “ruote scoperte”, nello specifico la Lola B99-Zytec del pistoiese Franco Cinelli, con 4’25”53. Fuori dal podio la Gloria  C8 10P di Francesco Leogrande (4’29”13) e quinta è arrivata la nuova Picchio PA/E2 del trentino Cristian Merli, il quale ha proseguito quindi con successo nell’opera di sviluppo della vettura. Prestazioni di livello si sono avute dagli altri dentro la top ten: dai siciliani Vincenzo Conticelli (Osella PA20/S), Giovanni e Samuele Cassibba, padre e figlio, rispettivamente al volante di Osella PA 20/S BMW e Tatuus F. Master. Notevole anche l’esito abetonese del sardo Omar Magliona, figlio d’arte (Osella PA21) ed anche dell’altro pistoiese Luca Pacini, vincitore tra l’altro della edizione 1996 della gara. Era fermo da un anno ed al debutto con una non facile Lola B99-Zytec gemella a quella di Cinelli, con la quale ha chiuso decimo.

IMG_6104Il Gruppo A è stato appannaggio per il trentino Maurizio Pioner, alla guida di una Mitsubishi EVO IX. Ha fermato i cronometri su 5’08”09 con ampio margine sul secondo arrivato, il trevigiano “Romy” Dall’Antonia (5’12”34), con una Honda Civic, la cui prestazione è stata condizionata da un errore nella fase iniziale della sfida. Completa il podio l’Alfa Romeo 147 GTA Cup del marchigiano Ferdinando Cimarelli, con 5’17”0.
IMG_6055In Gruppo N podio completo marchiato Mitsubishi, nello specifico le potenti Lancer EVO IX a trazione integrale turbo del costruttore giapponese. Successo e record assoluto di categoria per l’abruzzese Roberto Chiavaroli con 5’00”62, con secondo arrivato l’altoatesino Rudi Bicciato il quale ha fermato i cronometri su 5’04”08. Terza piazza per il sempreverde Lino Vardanega. Il driver  trevigiano ha chiuso la salita in 5’07”45 pur compiendo alcuni errori di guida, come lui stesso ha ammesso. Problemi per il pugliese Oronzo Montanaro (Renault Clio), il quale ha “toccato” sull’anteriore nella parte finale del tracciato quando aspirava ad un piazzamento da podio, ed anche Serafino Ghizzoni (Honda Civic TypeR) ha sofferto per via di una partenza sbagliata, dopo la quale ha corso l’intera frazione condizionato dal nervosismo.
IMG_6134Il bolognese Fulvio Giuliani e la sua pluridecorata Lancia Delta Evo ha vinto il gruppo E1-Italia. Con 4’50”23 ha visto il successo su Roberto di Giuseppe e la sua Alfa Romeo 155 GTA (4’53”42) e terzo il livornese Franco Perini (Alfa 155 ITC) con 4’55”02.
IMG_6441Il marchigiano Leo Isolani ha portato alla vittoria nel Gruppo GT la sua ammiratissima Ferrari 575 GTC. Dopo una doppia manche di prove ufficiale di ieri passate a sistemare l’assetto della vettura, nonostante avesse oggi la febbre, ha avuto ragione in sicurezza (4’43”09 il tempo fatto registrare) del veneto Antonio Forato (Ferrari F430), con 5’03”68. Completa il podio delle supercar l’altra F430 del Cavallino affidata al reggiano ex rallista di livello “Ragastas”, portacolori del Team Bora, il quale ha fermato i cronometri su  5’08”70, lamentando una crisi di gomme nella parte iniziale del percorso dopo la quale ha proceduto per non prendere rischi.

Tutti i risultati a questa pagina del sito

Foto in azione nell’articolo di Paolo Grazzini/Cutigliano – www.vogliounafoto.it  mail: ciao@vogliounafoto.it

Il fiorentino Giuliano Peroni è il migliore nelle auto storiche

Il fiorentino Giuliano Peroni è il migliore nelle auto storiche

 

Il confronto sportivo ha preso il via con le vetture storiche, tornate all’Abetone dopo una pausa.
Il migliore riscontro cronometrico di questa XVI edizione lo ha fornito l’esperto fiorentino Giuliano Peroni, con una Osella PA7 motorizzata BMW, vincitore anche del secondo raggruppamento. Il portacolori del Team Italia ha coperto gli otto chilometri della salita in 4’58”33, alla media di 96,537 Km/h. Il primo raggruppamento è andato a Giancarlo Chianucci con una Lancia Fulvia HF ed il terzo ha visto primeggiare il Campionissimo locale Mauro Nesti, con la sua celebre Osella PA9 compagna di tante battaglie. Sua anche la seconda migliore prestazione cronometrica, 4’59”19 alla media di 96,259 Km/h.
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Faggioli svetta nelle prove ufficiali e lancia la sfida per la gara

Faggioli svetta nelle prove ufficiali e lancia la sfida per la gara

Simone Faggioli leader tra i 124 equipaggi ammessi alla gara, grazie ad una condotto aggressiva sull’asfalto pistoiese.

Il folto pubblico lungo il tracciato di garaIl pubblico particolarmente interessato all'azione di Simone FaggioliUna grande affluenza di pubblico ha fatto da cornice alla fase inaugurale della 23^ Limabetone-Trofeo Fabio Danti, decima prova della massima espressione della Velocità in Montagna, valida inoltre per il 10. Challenge Velocità Polizie e per il 21. Challenge Scuderie FISA.E’ stato Simone Faggioli il protagonista delle prove ufficiali del sabato motoristico pistoiese, sul sedile della performante Osella FA 30. Il neo Campione Europeo 2010, di Bagno a Ripoli (Firenze), ha archiviato le due manche di prove ufficiali con il miglior “score”, esprimendosi ad alti livelli fin da queste prime battute della gara. Leader in entrambe le sessioni di salita, il driver fiorentino ha confermato le aspettative della vigilia, rafforzando lo status che lo indica come il candidato più accreditato alla vittoria nella manche di domani.

Difficile fare meglio – ha commentato Faggioli a conclusione delle prove ufficiali – in un fondo decisamente impegnativo e dove trovo rischioso azzardare, sono soddisfatto”. Una performance estremamente positiva, confermata dal miglior tempo fatto registrare dal portacolori della Best Lap, quantificato in 4’18.24 nel corso della seconda tornata. Ottime prestazioni anche da parte dei primi attori del tricolore “della montagna”, da Franco Cinelli, in gara su una Lola B99-Zytec, a Luca Pacini, sempre redditizio sulla Lola T99/50.
Sperimentazioni in vista della manche domenicale hanno leggermente attardato la nuova Picchio P4/E2 dell’altoatesino Christian Merli, reduce dall’ottima seconda posizione assoluta conseguita, appena sette giorni fa, sull’asfalto del Trofeo Fagioli a Gubbio. Spettacolo assicurato anche dalla Reynard Formula Nippon di Mirco Savoldi e dai siciliani Giovanni e Samuele Cassibba, padre e figlio, rispettivamente al volante di Osella PA 20/S BMW e Tatuus F. Master entrambi estremamente affezionati al selettivo tracciato dell’Abetone.
Un primo approccio ufficiale che ha permesso ai driver ammessi alla partenza di prendere confidenza con il tracciato, chilometri che hanno confermato un’elevata difficoltà in termini di memorizzazione, elemento che contraddistingue, da sempre, questa impegnativa cronoscalata. Un percorso estremamente tecnico, garanzia di elevato agonismo nella prestigiosa kermesse della montagna motoristica, al centro delle attenzioni dei numerosi appassionati accorsi sulla Statale 12 “dell’Abetone e del Brennero” dove, da Ponte Sestaione a località “Mastrocarlo”, si sono sviluppate le evoluzioni dei migliori interpreti della massima competizione nazionale di specialità, entusiasti delle caratteristiche tecniche del percorso.

I risultati nel dettaglio

Domani i duelli “veri”, in un’unica manche che prenderà il via alle ore 11,00. Otto chilometri utili ad incoronare il vincitore della 23^ Limabetone–Trofeo Fabio Danti, crocevia di un Campionato Italiano Velocità Montagna sempre più nelle mani di Simone Faggioli.

 

Le immagini dell’evento – Prova 1

Le immagini dell’evento – Prova 1

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Le immagini dell’evento – Prova 2

Le immagini dell’evento – Prova 2

Tutte le foto della seconda prova di sabato 28 – riprese effettuate in località Pianosinatico – per scorrere velocemente le foto attraverso le miniature fare click su “THUMBS”

Foto di PAOLO GRAZZINI/Cutigliano – www.vogliounafoto.it – email: ciao@vogliounafoto.it
In ricordo di Fabio Danti, indimenticato Campione

In ricordo di Fabio Danti, indimenticato Campione


Unanimi consensi per la sfilata in ricordo di Fabio Danti, indimenticato Campione

Nel segno di Fabio Danti. Un nome legato alla montagna pistoiese ed alla sua anima motoristica, la Limabetone, manifestazione che ha ricordato il suo campione, a dieci anni dalla scomparsa, nel corso delle prove ufficiali. E’ stata organizzata una sfilata di vetture che hanno segnato la carriera del driver locale, deceduto nell’edizione 2000 della “Caprino-Spiazzi”, iniziativa promossa da TT RACING che ha riscontrato i consensi da parte dei numerosi presenti e che ha rafforzato il ricordo del pilota. Un’iniziativa pronta a concedere il bis nella giornata di domani, con l’esposizione delle vetture nella zona del Parco Chiuso per l’intera durata della manifestazione.
L’idolo locale Mauro Nesti non si smentisce

L’idolo locale Mauro Nesti non si smentisce

 

 

IMG_5958Anche se a far registrare il miglior riscontro tra le vetture storiche (4:54.34) è stato il fiorentino Giuliano Peroni, al volante della Osella PA 7-BMW, antagonista della Osella PA 9 di Mauro Nesti, il blasonato interprete della storia della specialità e idolo locale ricorda a tutti che è pronto a lottare in gara per migliorare il suo tempo in prova di 5:01.93.
Molti tra i più anziani nel pubblico sono arrivati da varie località proprio per la presenza in gara delle vecchie glorie su 4 ruote, entusiasmandosi ancora una volta per i loro inconfondibili rombi;  il nutrito gruppo delle 500 e delle 600 ha riscosso attenzioni anche tra i più giovani per la loro intramontabile simpatia.

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Le foto di tutte le vetture impegnate nelle prove odierne: (in fase di aggiornamento)

Meno tre! – 140 gli iscritti alla gara di sabato 28 e domenica 29

Meno tre! – 140 gli iscritti alla gara di sabato 28 e domenica 29

 

CAMPIONATO ITALIANO VELOCITA’ MONTAGNA TROFEO FABIO DANTI 23. LIMABETONEIMG_9339

Decimo e terzultimo round della serie Tricolore ACI Csai in programma questo fine settimana sugli otto chilometri del percorso tracciato della Montagna Pistoiese. 140 gli iscritti alla gara organizzata da Abeti Racing, tanti i campioni presenti a rinnovare sfide dall’elevato fascino sportivo.

Il ritorno di Mirco Savoldi, la confermata presenza di Cristian Merli, l’atteso Michele Camarlinghi, il forte Franco Cinelli, il funambolico Francesco Leogrande ed il campionissimo Simone Faggioli e poi tutti i protagonisti in lotta per il vertice tricolore delle altre categorie. Venerdì 27 le Verifiche Tecniche e Sportive, dalle ore 11 di sabato 28 le due manche delle Prove Ufficiali, dalle 11 di domenica 29 agosto il via dell’unica salita di gara.

25 agosto 2010. Meno tre. Mancano tre gare alla conclusione del Campionato Italiano Velocità Montagna 2010. Round decisivi per l’assegnazione delle corone e del titolo assoluto della serie tricolore ACI Csai: Trofeo Fabio Danti Limabetone, prova toscana in programma questo fine settimana; Pedavena Croce D’Aune, cronoscalata bellunese di metà settembre; Alghero Scala Piccada, salita sarda dei primi di ottobre a conclusione dell’intensa stagione. Gare dal risultato secco che designeranno i vincitori scegliendo tra i tanti candidati. Simone Faggioli, nel Gruppo E2M, Omar Magliona nel CN, Carlo Vellucci tra le E1 Internazionale sono i piloti che già hanno festeggiato il primo alloro di categoria, restano in ballo i trofei degli altri Gruppi e, soprattutto, il titolo assoluto CIVM.

La Limabetone è dedicata al campione toscano prematuramente scomparso, alla cui memoria Abeti Racing prevede l’esposizione e la sfilata delle vetture che il grande campione ha guidato nel corso della sua carriera, è gara che si svolge sugli ottomila metri del tracciato sulla statale che da Pontesestaione conduce alla sommità delle Regine – Abetone ed oramai pronta in ogni dettaglio per accogliere i 140 iscritti al grande evento tricolore. L’articolato programma prevede venerdì 27 le Verifiche dei concorrenti, a partire dalle ore 11 di sabato 28 i due turni delle Prove Ufficiali e domenica 29 agosto, sempre dalle ore 11, la disputa della 23esima edizione della competizione. Un’unica manche, una prova senza appello che richiede ai piloti nervi saldi e concentrazione

Sul tracciato di casa e con la Osella FA30 Zytek, il portacolori della Best Lap Faggioli ha la possibilità di ipotecare il titolo Assoluto centrando la nona affermazione Tricolore stagionale, dopo essersi assicurato il titolo europeo e quello tricolore del Gruppo E2M. Il campione toscano deve però controllare gli accresciuti avversari.
Al pisano Michele Camarlinghi, ottimo interprete della versione prototipo dell’ultima creazione di casa Osella, la PA 30 Zytek nei colori Villorba Corse, secondo assoluto ed in procinto di affermarsi nella E2B, si associa l’esperto pistoiese Franco Cinelli, terzo sul podio virtuale e sempre in grado di esaltarsi sul percorso dell’Abetone puntando alla vittoria con la Lola B99/50 Zytek Etruria.

Ma in questa occasione potrebbe essere il trentino della scuderia Ateneo Cristian Merli ad avvicinare le prestazioni di Faggioli, sull’onda dell’ottimo esordio a Gubbio al volante della Picchio P4E2, oppure il rientrante Mirco Savoldi. Ex campione della specialità e già protagonista della Le Mans Series, nonché formulista vincente, il bresciano della Vimotorsport piloterà una Reynard Formula Nippon. Ma tutti dovranno fare i conti con il pugliese Francesco Leogrande che potrà ovviamente dire la sua a bordo della Gloria C8 10P per rafforzare la quarta piazza in campionato e la leadership di classe 1600. Il rush finale ci sta regalando  intensi duelli per le leadership nelle classi 2000 e 1000: con il confronto tra il siciliano della Scuderia Ateneo Samuele Cassibba ed il sassarese della Speedway Sergio Farris, entrambi su Tatuus Formula Master 2 litri; nella classe minore il testa a testa è tra due piloti non presenti all’Abetone: il pugliese Giovanni Angelini, su Gloria C8 F Suzuki ed il siciliano Giuseppe Spoto su Speads Suzuki. Tra le biposto della classe maggiore, per il giovane Michele Camarlinghi non è ancora arrivato i momento di fregiarsi del titolo Giovanni Cassibba, infatti, dal secondo posto può ancora dire la sua con la Osella PA 20 BMW Ateneo mentre il siciliano della Monte Kronio Vincenzo Conticelli, terzo con la Osella PA 20 BMW, ha la sola possibilità di insidiare il secondo posto allo stesso conterraneo. Il Gruppo CN dei prototipi due litri ha il suo campione nel sardo Omar Magliona che, al volante della Osella PA 21 S Honda della Magliona Motorsport, ha dominato la categoria con sei centri regolando l’accoppiata su della Best Lap, entrambi su Osella PA 21 S Honda, composta dal giovane toscano Lorenzo Scotti e dal sardo Gianclaudio Dessì, non presente in toscana. Sempre d’elevato spessore agonistico ed altamente spettacolare sono i duelli tra i piloti delle vetture Grand Turismo e Turismo. Il passo falso commesso da Leo Isolani nella gara di Gubbio interrompe la lunga e positiva striscia di sei affermazioni ottenute con la Ferrari 575 GTC. Isolani intravedeva la concreta opportunità di contrastare la fuga in avanti del veneto Antonio Forato. Veloce e costantemente al vertice della Classe GT4, Forato prima al volante della Lamborghini Gallardo con la quale si aggiudicava le prime gare, in seguito con la Ferrari 430 Rubicone Corse tornava alla vittoria proprio al Trofeo Fagioli. Il veneto domina anche nella categoria GT4, inseguito da Sergio Santuccione con la Porsche 911 GT3 Cup Essetech e Serafino La Delfa con la Lotus Exige della Scuderia Etna. Il cosentino Giacomo Fiertler è ottimo terzo assoluto con la Ferrari NGT 360 Team Isolani, guidando la classe GT2, mentre è un altro Cavallino modenese a comandare le operazioni nella classe GT3 con l’emiliano “Ragastas”. Con un’altra Ferrari 430 schierata dal team Isolani, la friulana Elena Croce conduce la graduatoria “Dame” davanti alla forte trentina Gabella Pedroni, sfortunata protagonista con la Mitsubishi lancer di Gruppo N. Nella Racing Start è il bergamasco Mario Tacchini ad aver segnato punti utili per vincere il Gruppo con la Fiat Punto Sporting nei colori della Scuderia del Portello. Il laziale della Paragon, Carlo Vellucci ha portato all’esordio vincente nella E1 Internazionale la sperimentale BMW M3 3.2 E36. Marco Iacoangeli è il pilota che con la BMW M3 ha conseguito più allori stagionali nella E1 Italia, quattro, ma è Roberto di Giuseppe a condurre la classifica tricolore. L’esperto abruzzese ha incasellato due affermazioni a bordo della Alfa 155 Gta AB Motor Sport, al pari del bolognese Fulvio Giuliani che con la Lancia Delta Evo occupa la terza piazza ed ancora spera di restar aggrappato al podio. Chi invece non ha centrato alcuna affermazione, ma più volte clamorosamente sfiorata, è il partenopeo Luigi Sambuco leader della classe duemila con la Alfa Romeo 155 e gran secondo assoluto a sole cinque lunghezze e mezzo da Di Giuseppe.

La tranquillità non è di casa in Gruppo A, anzi, tra le vetture del Turismo preparato la situazione è estremamente vivace con ben sei piloti a spartirsi le affermazioni nelle singole tappe ed il giovane reggino Domenico Chirico è leader con la Peugeot 106 di classe 1600 nei colori della Ionia Corse, al voltante della quale ha vinto tre volte. Il calabrese deve però guardarsi le spalle dal ritorno del pesarese Ferdinando Cimarelli che con la Alfa 147 2000 vanta un solo successo ma diversi piazzamenti che gli consentono di essere secondo a ventiquattro punti. Primo della classe 2000 è il nisseno Salvatore D’amico su Renault Clio, il trentino della Mendola Maurizio Pioner conduce la oltre 3000 ed ha all’attivo due vittorie assolute con la Mitsubishi Lancer. Sono sempre tre i nominativi in lotta per il titolo del Gruppo N: Roberto Chiavaroli, pescarese della Best Lap con cinque centri e primo in graduatoria, ma insidiato dal friulano Michele Buiatti con la Honda Civic 2000, secondo a undici punti, e dall’altoatesino Rudi Bicciato su Mitsubishi Lancer della Mendola. Sempre veloce, Bicciato ha la stagione segnata da risultati altalenanti: o vince o si ferma per errori indotti da azzardate scelte d’assetto e, da primo in classifica che era, ora è terzo a tredici punti da Chiavaroli e con quattro vittorie, una meno del pescarese, ma quasi tutte ottenute sui tracciati più lunghi, Nissena a parte. Il terzo gradino del podio è di Gabriella Pedroni, grazie alle ottime perfomance con la Mitsubishi Lancer by Nocentini. Nella classe 1600 il brindisino Giovanni Lisi su Citroen Saxo Vts ha preso il largo in testa alla graduatoria, controllando il salernitano Angelo Marino, secondo con la Peugeot 106 R.
Approfondimenti, classifiche e foto anche sul sito www.acisportitalia.it.

 elenco_completo iscritti_storiche_2010.pdf 5.22 KB 25/08/2010, 22:26

Classifiche CIVM. Assoluta: 1 Faggioli punti 120; 2. Camarlinghi 87,5; 3. Cinelli 68; 4. Leogrande 38; 5. Bruccoleri 37. Gruppo E2M: 1. Faggioli 182; 2. Cinelli 117,5; 3. Leogrande 89. Gruppo E2B: 1. Camarlinghi 144; 2. Cassibba 87,5; 3. Conticelli 68,5. Gruppo CN: 1. Magliona 146; 2 Scotti 80,5; 3. Dessì 72,5. Gruppo GT: 1. Forato 151,5; 2. Isolani 114; 3. Fiertler 74,5. E1 Internazionale: 1. Vellucci 109,5; 2. Antonicelli 35; 3. Buttoletti 31. E1 Monomarca: 1. Cimbali 91,5; 2. Ronconi 42; 3. Forte 16. E1 Italia: 1 Di Giuseppe 117,5; 2. Sambuco 112; 3. Giuliani 108,5. Gruppo A: 1. Chirico116; 2. Cimarelli 91; 3. D’amico 75,5. Gruppo N: 1. Chiavaroli 146; 2. Buiatti 135; 3. Bicciato 133.
Calendario prossime gare Campionato Italiano Velocità Montagna 2010: 29 agosto 23^ Lima – Abetone Trofeo Fabio Danti (PT) – 12 Settembre 28^ Pedavena Croce D’Aune (BL) – 3 ottobre 54^ Alghero – Scala Piccada (SS).

10° MEMORIAL FABIO DANTI

10° MEMORIAL FABIO DANTI

 

PROGRAMMA EVENTO 10° MEMORIAL FABIO DANTI

VENERDI’ 27 AGOSTO 2010
Dalle 14.00 alle 19.00 consegna gadget ricordo agli iscritti e adesivo “Ciao Campione” durante le verifiche sportive della 23° edizione Limabetone 2010 c/o Hotel Villa Basilewsky PONTESESTAIONE.

SABATO 28 AGOSTO 2010
Apertura della Manifestazione Limabetone 2010 con sfilata delle autovetture con le quali il nostro grande amico Campione Fabio ha creato la sua storia sportiva e umana. Le macchine rimarranno in esposizione per tutta la durata delle prove ufficiali c/o località LE REGINE – Zona Parco Chiuso.
ORE 20.00 Cena a Buffet c/o Società Abetone Funivie –Rifugio Ovovia Valle, Via Brennero 489 51021 ABETONE (PT) .
E’ gradita conferma di presenza- Telefonare al 377-2957092.

DOMENICA 29 AGOSTO 2010
Apertura della gara  con sfilata delle autovetture del grande Fabio Danti anche per questa giornata le macchine rimarranno in esposizione per tutta la durata della competizione  c/o località LE REGINE – Zona Parco Chiuso.

 programma_evento.pdf 107.98 KB 04/08/2010, 14:17

Copertura mediatica della 23a LimAbetone

Copertura mediatica della 23a LimAbetone

 

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